Background

« Older Newer »

Saitek

Posted on 12/1/2007, 21:49

Molto bello bravo Eldrad! :lol:

Maeglin

Posted on 13/1/2007, 20:29

CODICE

Barbanera
Monaco - Mezzo duergar/mezzo orco (su Faerun)

Il padre, chissà per quali assurdi motivi, aveva stuprato una povera orchessa che vagava da sola poco distante da campo. Il marito legittimo dell'orchessa potè accorgersi che il figlio non era suo solo quando nacque... un piccolo sgorbio scuro e rachitico (nato regolarmente con peluria sul mento). La mamma fu lapidata per adulterio, e Barbanera fu dato come schiavo allo sciamano della tribù.
L'orrendo meticcio dovette sopportare un'infinità di soprusi e sottostare alla barbarica legge del più forte, in cui lui non era mai contemplato... la sofferenza e la solitudine lo rafforzarono, così mentre il mondo esterno lo considerava meno di un sasso, egli riuscì a corroborare le sue convinzioni, sconfiggere le sue paure e ottenere forza dal proprio spirito e dalla propria mente. Di nascosto, mentre gli orchi erano a caccia o in scorribande, e lo sciamano impegnato nei soliti rituali, Barbanera iniziò ad usare il proprio cervello (troppo sviluppato sia per un orco che per un duergar, ma lui era un'aberrazione!) per studiare i punti deboli di tutti i membri della tribù e di tutti gli oggetti utilizzati, accumulò negli anni una saggezza sempre maggiore, finché non decise che il suo momento era arrivato...
Mentre l'intero campo dormiva, Barbanera sgozzò lo sciamano e trafugò alcune pozioni, poi si dette alla fuga lasciando molte tracce spiraliformi sicuro di confondere gli orchi. Quello che gli è mancato fino ad adesso se lo vuole prendere, una vita del genere non l'ha certo reso un angioletto pronto ad aiutare il prossimo, la legge del più forte è la sua legge, e il suo unico dio è Yurtrus, dio della peste e della morte di cui tutti gli orchi hanno paura e che tutti gli orchi rispettano.
Un giorno in una foresta, vide un buon tasso e decise di farne la sua cena, ma esso era stato scelto come preda anche da un drow maschilista fuggito dalla sua città sotterranea, e dopo una contesa a morsi sulla carne cruda del tasso i due fecero amicizia per la similtà di condizione e si diressero verso la più vicina città in cerca di fortune "oneste".

CODICE

Sanjal, il baluginante
Solare Zenith (su Exalted)

Era un costruttore di Alianti ad Casadighiaccio e credeva nell'antica fede di Sole invitto. Un giorno capiì che la sua fede era giusta, quando il disco d'oro si stampò sulla sua fronte e sentì le calde parole del dio che lo spingevano alla missione come suo araldo, quello che aveva appreso autonomamente sulla Vera Religione lo applicò: i solari dovevano tornare a governare la creazione!
Durante il suo peregrinare egli imparò i sentieri della Stregoneria e, in cause misteriose, trovò un mitico oggetto, Stella d'estasi con la quale riesce a percepire i pensieri superficiali della gente che gli sta attorno.
Un esponente dell'Ordine Immacolato, Banto, lo salvò dalla caccia selvaggia che ancora lo sta cercando, quest'uomo in realtà era anch'esso fedele al Sole, ma era un semplice uomo il cui destino era d'agire dall'interno per salvare poveri fedeli in pericolo.
Sanjal è un misto tra un profeta e un inquisitore... se ci fosse una chiesa del Sole Invitto ovviamente

Corillo!!!

Posted on 13/1/2007, 22:36

oroginale il primo :sisi:

Devendra

Posted on 13/1/2007, 22:39

il primo è molto bello ma altrettanto inverosimile

Corillo!!!

Posted on 13/1/2007, 22:49

se consideri inverosimili quello i miei sono pure fantascienza allora o.o

Maeglin

Posted on 14/1/2007, 15:15

CITAZIONE

il primo è molto bello ma altrettanto inverosimile

Perdonate, ma quando ho creato Barbanera avevo già conosciuto Exalted e quindi pure lo stile di gioco era cambiato... quello sgorbio è diventato l'acrobata sprint del party!!!

Invece Sanjal l'ho fatto senza nemmeno sapere cosa fosse exalted :lolxd:

i prossimi li scrivo quando ne ho voglia... tanto non li ho mai giocati^^

l_eterno

Posted on 14/1/2007, 16:40

Ecco il mio attuale... quelli vecchi purtroppo non li ricordo, ma forse Tariel ne ha qualcuno conservato (anche se ne dubito..

)

CODICE

<b>Azhim</b>

Azhim è originario di Azzura, nell'Arcipelago di Corallo. Figlio di un ricco mercante di spezie del luogo, per lungo tempo ha preso parte alle spedizioni commerciali verso l'Isola Benedetta, essendo ammiraglio di una delle navi della flotta, la Prometeo.
I commerci tra l'Arcipelago e l'Isola sono sempre stati floridi e redditizi, tali da procurare alla famiglia di Azhim un discreto status all'interno della Gilda dei mercanti e una buona influenza all'interno della capitale Azzura.
Due anni fa, nel giorno del 25esimo compleanno di Azhim, la Prometeo fu portata fuori rotta da un uragano e naufragò a diverse centinaia di chilometri a ovest dell'arcipelago, su un'isola in pieno Wyld. Tutti i membri dell'equipaggio persero la vita, ad eccezione di Azhim e della sua gatta, i quali però subirono grandi e dolorose trasformazioni, essendo stati traviati dal Wyld stesso. Attualmente l'aspetto di Azhim è quello di un uomo alto circa 2 metri, accompagnato spesso da una donna bellissima, ma con la particolarità di avere le orecchie e la coda da felino.
Mentre erano alla deriva sull'isola, il padre di Azhim morì, lasciando momentaneamente l'azienda senza guida. Quando Azhim riuscì a ritornare ad Azzura, prese il controllo dell'impero di suo padre, divenendone capo indiscusso e diventando così il più giovane uomo della città ad avere una simile ricchezza a disposizione. Negli ultimi tempi, le navi di Azhim trasportano droga oltre che spezie.

Azhim va sempre in giro con due pistole agganciate al suo cinturone e una terza che tiene nascosta dietro la schiena. La sicurezza non è mai troppa quando si è personaggi di tale importanza.
Le uniche cose a cui Azhim tiene sono Farah (la donna gatto) e il suo personale interesse. A livello di affetti è legato anche a Cihiro e Leanna, sue amiche d'infanzia.
La frase: "Se c'è un luogo in tutto l'Arcipelago dove non commercio, è quello che non mi frutterebbe guadagni."

Maeglin

Posted on 9/2/2007, 11:06

CODICE

Samurai del Cachi piangente
Solare Alba (su Exalted) [mai giocato]

Tiku Motozui nacque nella campagna presso Pangu, sull'Isola Benedetta, suo padre era proprietario di un vasto frutteto di cachi e sua madre morì di parto dando alla luce l'unico figlio. Il padre si prese amorevolmente cura di Tiku educandolo all'arte di coltivare le piante, ma egli non ripagava l'affetto in altro modo che rubando nei poderi vicini e causando solo perdite economiche per la "famiglia". Quando raggiunse l'età della pubertà il padre lo affidò ad un comandante Sangue di Drago, affinché lo educasse con una forte disciplina come quella militare e lo rendesse una persona utile alla società, e sebbene questa decisione gli portasse grande rammarico almeno avrebbe permesso di vivere fino alla fine dei suoi giorni a lui e avrebbe dato un futuro a suo figlio. Il comandante, Turbine di Brina, prese molto a cuore il giovane, tant'è che invece di farne un semplice soldato, lo addestrò a bastonate come un cane, facendogli il lavaggio del cervello e saturandolo di principi quali l'onore e la lealtà. Con grandi fatiche (il comandante lo sottoponeva a prove sempre più difficili e al limite dell'umano) e sofferenze diventò un guerriero abile e disciplinato, ma la sua natura ribelle continuava a covare sotto le ceneri e fu la totale mancanza di rapporti sociali a portarlo a chiudersi in se stesso e vivere praticamente in solitudine. Giunto ormai a 18 anni alla fine del suo iter, affermatosi nella carriera militare, decise di tornare dal padre, di cui aveva un ricordo più che benigno, per mostrargli quale uomo fosse diventato e decidere del resto del suo futuro. Arrivato alla sua casa natale trovò l'intero possedimento distrutto, gli alberi sradicati, e il corpo del padre impiccato da un albero capovolto in mezzo al podere; Tiku cadde in una depressione profonda e il suo silenzio divenne ancora più gelido, tentò di capire cosa fosse avvenuto ma tutte le persone della zona si rifiutavano di parlare, sapevano, si vedeva che sapevano, ma non volevano parlare. La sua vita passata era distrutta, sconsolatamente decise di tornare dall'unica persona che gli rimaneva, Turbine di Brina, ma lasciando la zona di Pangu incontrò una giovane prostituta che gli narrò cosa era effettivamente accaduto: un comandante del Regno, con una descrizione corrispondente a quella del suo mentore, aveva fatto distruggere quel possediemento in modo che non ci fosse speranza di riportarlo all'antico splendore, e aveva poi minacciato di orribili atrocità chiunque avesse rivelato cos'era successo legandoli con un giuramento, ma la notte stessa aveva fatto l'errore di rivelare i suoi intenti alla puttana con cui stava divertendosi e che non era legata da nessun giuramento. Quel comandante aveva distrutto tutto per paura di perdere il suo pupillo, un giovane che aveva allevato e reso forte seppur mortale, e che si sarebbe sicuramente perso se fosse tornato nelle mani di chi non aveva saputo educarlo, in verità era chiaro che considerava Tiku come un oggetto che gli apparteneva di diritto. Il giovane pervaso da un'ira devastante andò dritto dritto da Turbine di Brina a spifferargli ciò che aveva saputo e senza sentire ragioni lo sfidò a duello; il duello finì presto e quando Tiku si riprese trovò accanto a sè il cadavere scorticato della puttana che lo aveva "aiutato" e nella sua mente sentiva le ultime parole del suo mentore dette alla fine duello: "Non hai imparato la lezione più importante piagnucolone! Le donne sono demoni che pugnalano alle spalle". Tiku, ritenendosi colpevole della propria inettitudine e della morte della ragazza, ormai immerso e sommerso dal mare della sconfitta e della disperazione, innalzò al cielo un lamento senza speranza e la notte gli apparve un'ombra, un emissario di una potente entità che gli dava la possibilità di vendicare se stesso e chiunque subisse tale sorte se si fosse presentato dopo 3 lune sotto l'albero dove era stato appeso suo padre, l'indole ribelle del ragazzo riprese a vibrare e fuggì nascondendosi nei peggiori tuguri delle città fino a giungere alla sua casa natale la notte prestabilita. Qua incontrò una donna dai capelli lunghissimi e vestita pomposamente di rosso scarlatto, e mentre trattava per ricevere i poteri da eccelso che avrebbe usato col nome di Samurai del Cachi piangente, il simbolo del sole nascente gli si stampò sulla fronte. Lo sguardo della donna divenne ambiguo e lei disse: "Ora che hai avuto quello che volevi sappi che rimarrai sempre solo, perchè tu sei la morte, se non verserai più volte l'estremo sangue la tua essenza si indebolirà e perirai, e chiunque ti vedrà fuggirà dinanzi a te o ti trapassera con l'acciaio. [lunga pausa silenziosa] Il nostro Regno non può tollerare certi abomini, perdonami ma ho fatto un'errore". Detto ciò la donna gli si avventò contro e lo massacrò lasciando il suo corpo martoriato e moribondo nel fango, benchè avvolto dalla luce solare, e ancora gli tornarono alla mente le parole del suo "mentore". Forse alimentato dalla propria essenza, o più probabilmente per miracolo, Samurai del Cachi piangente sopravvisse e si mise a vagare per la creazione nascondendo la sua entità e rifiutando qualsiasi compagnia, intanto tramava per vendicarsi di Turbine di Brina e della donna scarlatta con una determinazione fuori dal comune che gli faceva cambiare idea continuamente, e nel frattempo uccideva in duello dei poveri orgogliosi che non erano stati capaci di chiedergli pietà, o non ne avevano avuto il tempo, sicuro che questo avrebbe mantenuto il suo potere. Ormai ad un anno dall'evento, in uno scontro con un potente demone, viene salvato da <kisarà> così egli per ripagare il debito si impegna come suo servitore.

*<kisarà> = un pg del gruppo

Questo doveva essere il successore di Sanjal, ma sono morti tutti

Tariel

Posted on 9/2/2007, 14:09

Imperatore di Giada

Group:: Administrator

Posts:: 12,445

Location:: S.Lucia(PT)

Status:

minchia....direi che puoi parlare anche del Drago Sanguinario(lo stile di arti amrziali) ..piuttosto lo hai ancorA?? che io non lo trovo....ahem...

Contacts

Maeglin

Posted on 9/2/2007, 15:13

Stile del drago sanguinario

Questo stile è stato ideato dall’immacolato Turbine di Brina nell’intento di valorizzare realmente la potenza dei 5 draghi, è stato corrotto però dalla follia omicida del suo creatore; ed è pure uno stile incompleto, infatti l’eccelso non aveva ideato gli charm con essenza minima superiore a 3, che invece sono/saranno frutto della mente malata del suo discepolo Samurai del Cachi piangente.

Sguardo scruta-vita
Costo: 1 moto
durata: istantaneo
tipo: supplementare
am minime: 2
essenza minima: 1
charm necessari: nessuno
Con un po’ di concentrazione ed un singolo sguardo il personaggio è in grado di comprendere l’essenza vitale del soggetto bersaglio: comprende la sua vera natura di essere vivente e i suoi stati di salute ordinari e attuali.

Ineluttabile convinzione della battaglia cruenta
Costo: 2 moti
durata: 1 scena
tipo: riflessivo
am minime: 3
essenza minima: 1
charm necessari: sguardo scruta-vita
Se del sangue altrui viene a contatto con l’eccelso, egli guadagna 1 punto volontà. Non è possibile usare questo charm più di una volta per scena.

Forma del drago sanguinario
Costo: 6 moti
durata: 1 scena
tipo: semplice
am minime: 4
essenza minima: 2
charm necessari: ineluttabile convinzione della battaglia cruenta
Il personaggio allarga le braccia armate come fossero ali, adotta il comportamento di un ramarro infuriato, uno sguardo omicida e inespressività delle labbra e soffia come una lucertola in pericolo, pronto a colpire il primo che gli si avvicina. Mentre usa la forma, il personaggio aggiunge la Riserva di dadi di Arti Marziali ai dadi lanciati per determinare il danno e può compiere tanti attacchi aggiuntivi quanto il suo valore d’essenza permanente. Inoltre lo sguardo e i versi del personaggio terrorizzano i nemici: chi incroci lo sguardo o senta i versi a sé rivolti, cade in preda ad un terrore tale che gli impedisce di usare le gambe (o di spostarsi nel caso di creature senza gambe) al fine di fuggire o attaccare.
Se il marzialista è un solare gli individui uccisi si polverizzano immediatamente e non possono dare origine a fantasmi; se il marzialista è un abissale gli individui uccisi danno subito origine a fantasmi e i loro corpi diventano zombi; se il marzialista è un terrestre i corpi degli individui uccisi non subiscono decomposizione e ricordano la strage in eterno (a meno che non vengano cremati).
Il personaggio non può usare più di uno charm di tipo Forma di arti marziali contemporaneamente.

Colpo incandescente del drago
Costo: 3 moti
durata: istantaneo
tipo: supplementare
am minime: 4
essenza minima: 3
charm necessari: forma del drago sanguinario
Con un attacco disarmato su un oggetto, il personaggio è in grado di romperlo sovraccaricandolo d’essenza, e se in contatto con qualcuno questi tenderà a farlo cadere per l’estrema sensazione di calore. E’ considerato un attacco perfetto, solo oggetti costruiti con i 5 materiali magici sono in grado di resistere a questo colpo, ma la sensazione sopraggiunge in ogni caso il proprietario.

Prana del sangue ardente
Costo: 5 moti + 1wp
durata: 1 scena
tipo: riflessiva
am minime: 5
essenza minima: 3
charm necessari: colpo incandescente del drago
Il sangue del personaggio si permea d’essenza e i fiotti che fuoriescono dalle ferite sono come lava incandescente e bruciano qualunque cosa tocchino all’infuori del marzialista e del suo equipaggiamento.

Scatto delle fauci del drago
Costo: 4 moti
durata: istantaneo
tipo: supplementare
am minime: 5
essenza minima: 3
charm necessari: forma del drago sanguinario
Il personaggio scatta con un movimento talmente rapido da poter essere visto solo come una scia, e non viene percepita alcuna vibrazione o spostamento d’aria. Durante il movimento il marzialista non si stanca perché alimentato da essenza e giunge alle spalle del nemico per assestargli un colpo letale su un fianco.

Sospiro del drago delle bufere
Costo: 4 moti
durata: istantaneo
tipo: semplice
am minime: 5
essenza minima: 3
charm necessari: scatto delle fauci del drago
Il personaggio infonde essenza nei propri polmoni, e con un semplice sospiro genera un gelido colpo di vento (più simile ad una bufera) in grado di atterrare chiunque si trovi nel suo raggio d’azione per [essenza permanente + arti marziali]x2 metri. Solo chi ha un effetto perfetto in grado di resistere agli atterramenti non subisce gli effetti di questo charm.

Tecnica del corpo di vento e fiamme
Costo: nessuno
durata: per sempre
tipo: nessuno
am minime: 5
essenza minima: 4
charm necessari: prana del sangue ardente, sospiro del drago delle bufere
Ogni attacco disarmato o azione fisica intrapresa dal personaggio considera gli spiriti come se fossero sempre manifestati, ovvero essi non possono passare attraverso al corpo dell’eccelso.

Prana della montagna di vene
Costo: 5 moti
durata: [costituzione + arti marziali] turni
tipo: riflessiva
am minime: 4
essenza minima: 3
charm necessari: forma del drago sanguinario
Le vene del personaggio si gonfiano mostruosamente portando un’enorme quantità di sangue ai muscoli. La Forza del personaggio aumenta di [Essenza permanente] per [costituzione + arti marziali] turni.

Morso del drago dal profondo
Costo: 10 moti + 1wp
durata: istantaneo
tipo: azione extra
am minime: 5
essenza minima: 4
charm necessari: prana della montagna di vene
Il personaggio infonde essenza nel terreno sottostante animandolo, sotto ai nemici si apre una voragine che li inghiotte richiudendosi all’istante e senza lasciare traccia. Solo persone dotate di riflessi molto sviluppati (o che non poggiano a terra) riescono a evitare di essere divorati dal crepaccio. [essenza permanente + arti marziali] vs [destrezza + prontezza]
La voragine è ampia [essenza permanente]x5 metri.

Kata dello stormo di foglie
Costo: 7 moti
durata: 1 scena
tipo: riflessivo
am minime: 5
essenza minima: 3
charm necessari: forma del drago sanguinario
Il personaggio crea [essenza permanente] copie d’essenza di sé, confondendo gli avversari. Solo una è la vera immagine del personaggio, ma anche le altre sono in grado di agire come fossero reali e quindi anche di ferire, rompere, spostare oggetti, ecc. Se le immagini illusorie subiscono almeno un danno si smaterializzano.

Colpo del drago d’edera
Costo: 5 moti
durata: istantaneo
tipo: azione extra
am minime: 5
essenza minima: 3
charm necessari: prana dello stormo di foglie
Se il personaggio tiene l’avversario stretto in una presa, è in grado di succhiarne la vita infliggendo [Essenza permanente] danni e guadagnando un pari ammontare di livelli di salute. Non è possibile oltrepassare il massimo dei livelli di salute, né è possibile guadagnare più livelli di quelli persi dalla vittima.

Tecnica del vapore di Drago
Costo: 5 moti
durata: [essenza permanente] turni
tipo: azione extra
am minime: 4
essenza minima: 3
charm necessari: forma del drago sanguinario
L’essenza si concentra sottoforma di piccolissime gocce d’acqua, la scena si riempie di una nebbia molto densa che impedisce la visibilità.

Prana della fluidità corporea
Costo: 4 moti
durata: 1 scena
tipo: riflessiva
am minime: 5
essenza minima: 3
charm necessari: tecnica del vapore di drago
L’essenza permea il corpo del personaggio rendendolo semi-solido e capace di spostare i propri organi al minimo sussulto come il sangue è sospinto dall’onda generata dal cuore. Tutti i danni letali vengono considerati da Urto e il personaggio ha un assorbimento di [Essenza permanente]U come fosse un’armatura naturale.

Kata del muschio assorbente
Costo: 20 moti
durata: istantaneo
tipo: semplice
am minime: 5
essenza minima: 4
charm necessari: prana della fluidità corporea, colpo del drago d’edera
Tutti i presenti nella scena bruciano 20 moti senza utilizzarli, escluso il marzialista, se ne hanno meno li consumano tutti.

Furia sanguinaria dei 5 draghi elementali
Costo: 29 moti + 1wp
durata: 1 turno
tipo: azione extra
am minime: 5
essenza minima: 4
charm necessari: morso del drago dal profondo, tecnica del corpo di vento e fiamme, kata del muschio assorbente
L’eccelso si scatena diventando inarrestabile, delle folgori lo circondano saltando da una parte all’altra del suo corpo, è in grado di lanciare dagli occhi un raggio multicolore che ha effetti variabili sul bersaglio (a discrezione del Caso, o del narratore):
1. lo pietrifica rendendolo una statua che piange sangue in eterno;
2. lo incenerisce, e i resti fumano per un po’ emettendo un fetore tremendo;
3. lo liquefà in puro sangue;
4. lo fa avvizzire lasciando solo la pelle adagiata alle ossa;
5. lo vaporizza, e una nube si solleva lentamente in cielo.
Per controllare pienamente questo charm il marzialista dovrebbe avere essenza permanente 5 o maggiore, altrimenti subisce un effetto collaterale: finché ha moti a sufficienza per pagare il costo di questo charm la sua anima è visibile con la forma di un enorme e minaccioso drago a 5 teste dai colori mutevoli, se attinge essenza esterna la forma canonica della sua anima si combina con l’immagine del drago. Se mai poi l’eccelso guadagnerà essenza 5, l’effetto potrà essere controllato ma non sparirà.

Eldrad

Posted on 9/2/2007, 15:14

Group:: Administrator

Posts:: 8,300

Status:

CITAZIONE (Tariel @ 9/2/2007, 14:09)

che io non lo trovo....ahem...

ahem...

XDXDXD

Carvas

Posted on 11/2/2007, 23:08

Group:: Utente

Posts:: 804

Location:: Roma

Status:

CITAZIONE

Benvenuto Carvas!!

(riferito al post dell'1/2/2007 alla disc. " Ke giocatore 6" di Saitek)

Mi ero già presentato un tempo ma sono sparito per un po che ho avuto problemi al pc..cmq ti ringrazio del benvenuto Saitek

questo è il BG del mio necromante attualeXD

La storia di Kalyan Tenebras parte da 17 anni fa, ove la madre Antima lo partorì. Antima era orgogliosissima di aver avuto un altro figlio, ma il primogenito Serath, che aveva già 5 anni, aveva una visione maligna nell’avere un fratellino: pensava che i genitori prendessero più attenzione verso Kalyan che verso di lui, e così tentò molte volte di ucciderlo. Invece il padre Venamar si suicidò un giorno dopo la nascita del pargolo, intento a paure di enormi carichi di responsabilità paterna. Per fortuna Kalyan restò sempre sano e salvo, con l’intervento della necromante Antima.
Ma con il tempo Kalyan cresceva, e i litigi con il fratello aumentavano sempre più. Durissime le punizioni che dava la madre: più volte rinchiudeva Serath per un giorno in una tomba vuota, oppure gli fece mangiare resti di non morti. A Kalyan invece dava punizioni minori, poiché non era mai il primo ad attaccar briga.
Naturalmente era la madre che insegnava le arti della necromanzia ai figli. E nelle lezioni che svolgeva, Kalyan era quello più portato: un altro motivo per cui il fratello lo odiava.
Un giorno, quando Kalyan passeggiava tranquillamente nel giardino di fiori appassiti di casa sua, si perse tra le vaste campagne oscure, e notò una botola, nascostissima, ignota a tutti. Il giovanissimo necromante la aprì, e una serie di scalini lo portò ad una stanza segreta: era buio e puzzava di sangue. Non avendo torce con sé, decise di ritornarci il giorno successivo.
Era eccitatissimo, e quella notte non dormì. Poi appena il sole sorse, si muni di tutto l'indispensabile, e poi al calar del sole si piombò dalla madre: naturalmente non gli chiese una torcia per la botola segreta, lui voleva tenere nascosta questa cosa: Kalyan le chiese semplicemente di mettergli in mano delle luci danzanti, con la scusa di voler giocare con le lucciole.
Penetrò veloce dentro la botola e finalmente riuscì a vedere con calma tutto: era uno studio. Un laboratorio per necromanti. C’erano degli scheletri pieni di sangue per terra, pezzi di braccia, un odore vomitevole, una stanza di torture e soprattutto, c’era un tavolo e una completa libreria piena zeppa di libri di necormanzia. A lui piaceva tutto questo.
Kalyan non fece altro che studiare giorno per giorno, non mangiava a casa, era diventato silenzioso e misterioso, aveva il volto bianco poiché non dormiva la notte.
Antima decise di indagare. Un giorno senza farsi vedere lo seguì fino alla botola e li la madre vide Kalyan che evocava piccoli mostriciattoli non morti: la madre doveva essere contenta di questo, ma invece pensò che questo lo avrebbe portato a troppa malvagità; Antima parlò a lungo con il figlio e lo stesso Kalyan giurò alla madre di non accecarsi di potere: questo faceva di loro il vero affetto familiare.
Sembrava tutto risolto, che quando il fratello Serath, vedendo il legame formatosi tra Kalyan e la madre, fece un disastro: per invidia, aggredì con degli zombie non suo fratello; ma contro sua madre, che al momento era colta alla sprovvista. Antima seppe respingere con fatica tutti i non morti..ma alla fine della battaglia si accasciò per terra. E Kalyan, pensando che fosse morta, si caricò di una terribile rabbia: si trasformò in un potente e muscoloso reverant, che tagliò il braccio sinistro a suo fratello; Serath fuggì via per sempre con una ferita indimenticabile. Ma Kalyan così facendo aveva rotto la promessa con la madre: infatti si fece accecare dal potere. Egli pianse di dolore dalla madre che era per terra, giurando vanamente di non far mai più cose simili. Kalyan quella notte non dormì per il dolore; ma al suo risveglio, la madre l’aveva gia perdonato.
Purtroppo nella furia scatenatasi nella notte precedente i poteri aggiuntivi di Kalyan andarono perduti e la botola schiusa per sempre dalla madre. Kalyan partì dalla sua casa natìa all’eta di 16 anni.

Kalyan Tenebras, 17 anni, capelli lunghi e neri, con un riflesso d’un rosso sangue, occhi uno verde e uno blu per colpa dell’energia negativa.
Fisicamente un umano dall’altezza spropositata (2m 12cm) braccia lunghe e secche, gambe lunghe e muscolose: notabile a prima vista il collo un po’ più lungo del normale. Peso 97kg.
È il suo comportamento strano che lo caratterizza: freddo, taciturno, immune a qualsiasi odore acre o a qualsiasi visione mortuaria. Ama fare le cose con calma e lentamente. È molto disordinato e a volte si perde nei pensieri con lo sguardo. Nei rapporti emotivi il suo sarcasmo lo rende affasscinante come uomo e pazzo come necromante.
Kalyan adora le cavie, soprattutto quelle volontarie. Curiosissimo riguardante l’anatomia di un corpo. Nelle situazioni di crisi diventa perverso e si rifugia tra le tombe a pensare.
In combattimento non attacca mia per primo, aspetta semplicemente la mossa dell’avversario per derubargli la vita.

balianor

Posted on 12/2/2007, 11:03

Bellissimo il BG^^anche la firma con le frasi di GrouchoXD

Saitek

Posted on 12/2/2007, 14:27

molto bello complimenti...correggi però un pò l'italiano

Carvas

Posted on 14/2/2007, 00:10

Group:: Utente

Posts:: 804

Location:: Roma

Status:

eh lo so

nn c'avevo voglia di correggere

82 replies since 24/11/2006, 15:45 818 views