Vabé allora il mio PG è acquofobo
Un palaghei di livello X° con bonus al Car +Y può curare con
Imposizione delle mani fino a XY danni. Si è appena curato di tutti i danni che poteva. Il turno dopo un incantatore gli casta
Splendore dell'aquila, aumentandogli il Car di +4 (e quindi il bonus al Car di +2).
Per l'
Imposizione questo bonus si applica da subito o
Imposizione è come gli incantesimi che devi "caricartela" e poi dopo puoi usarla?
Se funziona da subito, il massimo curabile del palaghei sarebbe X(Y+2), è quindi XY+2Y. Dato che si è già curato di XY, può curarsi ancora di 2Y?
ESEMPIO PRATICOIl paladino lv9° Car 14 mio compare sta a 4 PF rimanenti, poi ZAK... io chiercio di Corellon lv8° ho sprecato tutti i
cura ferite gravi & i
critiche, i
moderate curano di 2d8+8... pochissimo per il mio compare che sta per morire... pensando che l'azione successiva alla mia sarà sua, decido di castargli
Splendore dell'aquila, dimodoché possa guadagnare 18 PF guaribili con
Imposizione all'istante (ho preferito i 18 PF di
Imposizione che curarlo con un
moderate [media 17], preferendo certezze al posto di probabilità...). Il master dice
no... fa niente... gli casto un
moderate e lo curo di 23
Per questa volta è andata bene, ma voi come fareste?