Corillo!!! |
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| E' quasi giunto il mezzodì quando il primo dei due prodi sfidanti, lo sfidante, perl'appunto, arrivò nel dato luogo, ove era stato allestito in occasioni simili un sistema di palestra, di allenamente e un campo controllato per le sfida regolari. Durante l'attesa dello sfida, egli pensò e magari s'augurò anche che il suo nemico avesse deciso di salvar la propria pelle in modo più sicuro, darsi alla macchia. Ma poco dopo tali pensieri vennero all'ontanati dall'arrivo della persona dello sfidato, potente e fiero alla stregua dell'altro. S'avviarono assieme, taciti, all'entrata della struttura. Richiesero il campo prenotato in precedenza e dopo pochi attimi nei quali l'addetto controllò la prenotazione, giunsero ad una stanza con delle persone.
V'erano: Un pomposo uomo in armatura da mostra, un chierico ed un barbiere, mentre alle due estremità della stanza due maghi. L'uomo, evidentemente il giudice, vi esplicò le regole della sfida, che vennero accettate da ambedue. Così vi condusse l'uno da un mago, e l'altro dal suo respettivo mago. Dopo alcune parole arcane veniste trasportati tramite appositi incantesimi in un semipiano, ove si svolgerà la sfida. Il viaggio interspaziale fu breve. Siete legati ad un palo, spalla a spalla. Sentite il respiro dell'altro come se fosse sul vostro orecchio. Un gong proveniente da nessun luogo diede inizio alla sfida.
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