Vietato l'uso di burqa burqini e niqab, e altre facezie

« Older   Newer »
  Share  
balianor
view post Posted on 21/12/2009, 21:46




Si tratta della legge 152 del 1975.

Citazione:
Art. 5
È vietato l’uso di caschi protettivi, o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo. È in ogni caso vietato l’uso predetto in occasione di manifestazioni che si svolgano in luogo pubblico o aperto al pubblico, tranne quelle di carattere sportivo che tale uso comportino.
Il contravventore è punito con l’arresto da uno a due anni e con l’ammenda da 1.000 a 2.000 euro.
Per la contravvenzione di cui al presente articolo è facoltativo l’arresto in flagranza.



Touche
 
Top
view post Posted on 21/12/2009, 23:28
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


È dunque una legge che nessuno rispetta, che ha un'ampia discrezionalità, che non è compatibile con le attività umane. Gli intenti del legislatore erano di sfavorire atti criminosi, ma la legge non ha avuto questo effetto ed è stata buttata nel dimenticatoio...
Il ministero della semplificazione non l'avrà vista? bah.

Secondo interpretazione condivisa, prima di tutto bisognerebbe multare tutti i criminali con caschi protettivi, che siano essi epilettici, motociclisti o lavoratori; poi multiamo i malfattori che di carnevale si travestono e scendono in piazza; infine, magari, se non si considera la religione un giustificato motivo, arrestare in flagranza tutte le donne imburqate...

No, mi sa che c'è qualcosa che non va...
 
Top
balianor
view post Posted on 21/12/2009, 23:39




CITAZIONE (Eldrad @ 21/12/2009, 23:28)
È dunque una legge che nessuno rispetta, che ha un'ampia discrezionalità, che non è compatibile con le attività umane. Gli intenti del legislatore erano di sfavorire atti criminosi, ma la legge non ha avuto questo effetto ed è stata buttata nel dimenticatoio...
Il ministero della semplificazione non l'avrà vista? bah.

Secondo interpretazione condivisa, prima di tutto bisognerebbe multare tutti i criminali con caschi protettivi, che siano essi epilettici, motociclisti o lavoratori; poi multiamo i malfattori che di carnevale si travestono e scendono in piazza; infine, magari, se non si considera la religione un giustificato motivo, arrestare in flagranza tutte le donne imburqate...No, mi sa che c'è qualcosa che non va...

Eldrad soprattutto in questa parte ti stai arrampicando sugli specchi...
Allora premetto al mio intervento tutti i Paesi del Mondo Occidentale la quantità di leggi è notevolmente inferiore all'Italia, e che molto di più è lasciato alla descrizionalità dei giudici, cosa che anche io approvo.
La legge è stata varata in pieni anni di piombo, quando c'erano scontri con manifestanti che spessissimo portavano caschi o passamontagna.
Oltre a ciò, è chiaro che se uno fa una rapina travestito la pena diventa più grave e prende il posto di questa, qui stai paragonando due cose diverse.
Il Carnevale/Halloween è un motivo giustificato, il primo perchè riguarda la cultura laica italiana, il secondo perchè è una festa importata dall'America e qui sarei anche più critico ma è una festa, oltretutto laica sicché non ho nulla da ridire.
E poi si, trovo tremendamente giusto arrestare tutte le donne imburqate perchè l'Italia è un paese LAICO, non lo scorderò mai di dire, sia nei confronti dei bigotti cristiani sia degli intransigenti musulmani. Il Burqa, determinato simbolo religioso, venga sostituito da uno Chador, a norma di legge.
P.s. ad una manifestazione un mio compagno si era travestito da Berlusconi, la Digos lo fermò e gli disse che ogni tot di tempo doveva togliersi la maschera per farsi fotografare e cosi garantire la sua riconoscibilità
 
Top
view post Posted on 22/12/2009, 13:40
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


Attenzione! La seconda parte taccia giustificati motivi:
CITAZIONE
È in ogni caso vietato l’uso predetto in occasione di manifestazioni che si svolgano in luogo pubblico o aperto al pubblico.

Per quanto si possa obiettare che un casco protettivo possa essere utilizzato per altro giustificato motivo che non sia - appunto - la protezione (da come è formulata la legge si esclude questa motivazione a priori), è vietato l'uso di questi mezzi in ogni caso in manifestazioni di piazza... indipendentemente dal motivo.

Inoltre - a detta del fratello di Ramiant che è laureato in legge - se non c'è intenzione il codice penale non va applicato (c'è scritto nelle premesse), per cui se indosso il burqa non con l'intenzione di rendere difficoltoso il riconoscimento della mia persona, ma per moda o precetto religioso, non sono né perseguibile né tantomeno soggetto a multa.
Richiede poi un discorso a parte quel difficoltoso perché non è stabilito una scala o un criterio che valuti cosa renda difficoltoso un riconoscimento e cosa no...
 
Top
balianor
view post Posted on 22/12/2009, 14:02




CITAZIONE (Eldrad @ 22/12/2009, 13:40)
Attenzione! La seconda parte taccia giustificati motivi:
CITAZIONE
È in ogni caso vietato l’uso predetto in occasione di manifestazioni che si svolgano in luogo pubblico o aperto al pubblico.

Per quanto si possa obiettare che un casco protettivo possa essere utilizzato per altro giustificato motivo che non sia - appunto - la protezione (da come è formulata la legge si esclude questa motivazione a priori), è vietato l'uso di questi mezzi in ogni caso in manifestazioni di piazza... indipendentemente dal motivo.

Inoltre - a detta del fratello di Ramiant che è laureato in legge - se non c'è intenzione il codice penale non va applicato (c'è scritto nelle premesse), per cui se indosso il burqa non con l'intenzione di rendere difficoltoso il riconoscimento della mia persona, ma per moda o precetto religioso, non sono né perseguibile né tantomeno soggetto a multa.
Richiede poi un discorso a parte quel difficoltoso perché non è stabilito una scala o un criterio che valuti cosa renda difficoltoso un riconoscimento e cosa no...

Eld, nel mio mex precedente proprio c'è un esempio proprio per le manifestazioni.
Poi stai tralasciando tutti i miei discorsi, il motivo religioso secondo te è giustificato??? e secondo te, oscurate come sono, possono essere riconoscibili?
E l'intenzione loro è religiosa, e la religione non deve essere mostrata in questo modo
 
Top
view post Posted on 4/5/2010, 16:42
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


Ho trovato una notizia e mi sono accorto di non aver risposto con soddisfazione a balibali. Intanto la vicenda:
CITAZIONE
Novara, va in posta con il burqa: multata

Amiel, venticinquenne tunisina che vive a Novara, è stata multata di 500 euro dai vigili urbani per aver tentato di accedere a un ufficio postale insieme al marito coperta con un burqa. Pare che di fronte alle richieste di identificare la donna il marito abbia chiesto il rispetto della libertà religiosa, ricordando che l’islam vieta alle donne di mostrarsi in pubblico agli uomini. La multa è stata comminata applicando una recente ordinanza del sindaco, Massimo Giordano (Lega Nord): il primo cittadino ha giustificato il provvedimento con “ragioni di sicurezza, ma anche per far sì che chi viene a vivere nelle nostre città rispetti le nostre tradizioni”.

Questo è sbagliatissimo: chiunque venga a vivere in Italia non deve rispettare le tradizioni italiane ma esclusivamente i codici.
La donna è stata multata non per la legge qui sopra, ma per un'ordinanza del sindaco. Ciò vuol dire che la legge qui sopra non è applicabile se un sindaco leghista ha dovuto emanare un'ordinanza per multare la signora.
Questa legge, evinco, è troppo generica e non tutela la sicurezza nelle intenzioni del legislatore.

Per risponderti sul giustificato motivo: no, la religione non è un giustificato motivo. Per nessuno, che tu sia musulmano, cattolico o pastafariano.
 
Top
view post Posted on 10/5/2010, 10:57

Il Signore delle Terre Dietro l'Angolo

Group:
Administrator
Posts:
6,032
Location:
Una tranquilla zona delle Terre Dietro l'Angolo

Status:


Lasciando perdere le stupidaggini che spesso tirano fuori i leghisti, tipo questa qui sulle tradizioni (obbligare la gente a rispettare una tradizione... wow, che democrazia <_< ), la multa a questa donna è comunque giustificata, almeno dal mio punto di vista.

Tu pensa ad un uomo o ad una donna che entra in un luogo delicato come un ufficio postale, sempre più spesso bersaglio di atti criminosi, con il volto coperto. La cosa, al di là della religione (che, come tu stesso hai ribadito, è totalmente irrilevante), può apparire quantomeno sospetta. Ed ancora più sospetta appare di fronte al rifiuto dell'individuo di assecondare una giustificatissima richiesta delle forze dell'ordine, che in quel momento compivano il proprio dovere.
Dopo tutti i macelli che sono successi, il pensare ad un individuo del genere come un attentatore o comunque un malintenzionato non è certo un passo lungo. E da qui scattano i provvedimenti. Anche se a questo punto la multa diventa un po' ridicola, avrebbero dovuto arrestarli e portarli in centrale per accertamenti, non certo spillare loro quattro soldi e mandarli via...
 
Top
view post Posted on 5/3/2012, 03:37
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


La legge non funziona se abbiamo bisogno di ordinanze comunali.


424028_374004269285027_168752703143519_1374859_657077100_n
Ho letto da una signora musulmana che che l'hijab è obbligatorio da Corano, per il resto scrive:
CITAZIONE
Sul Niqab ci sono vari due scuole diverse,secondo alcuni è obbligatorio secondo altri è meritevole utilizzarlo ma è una scelta del tutto personale. lo Chador è un altro tipo di Hijab,così come l'al amira,lo shayla invece è un velo errato perchè lascia scoperto il collo,è un velo utilizzato soprattutto dalle ebree.

 
Top
balianor
view post Posted on 9/3/2012, 23:05




Eld, dopo aver iniziato a studiare Diritto sono ancora più convinto della totale assenza di giustificazioni dietro all'accettare questa norma.
Loro vengono da noi e si devono adeguare alle nostre leggi perchè solo in questo modo lo Stato riesce ad imporsi e a tutelare la certezza del diritto.
Non possiamo spezzettare tutto il nostro complesso sistema normativo a vantaggio di minoranze, soprattutto a danno nostro dato che, come già ti dissi tempo or sono, esiste una normativa vigente tesa ad impedire scontri tra piazza da parte di violenti irriconoscibili.
Mi dispiace per loro ma esiste da noi il Diritto italiano ed Europeo e francamente ne sono contento, tanto più che quella è una norma religiosa e non civile e, scusami la stoccata ma viene quasi naturale, è pazzesco che tu difenda gente integralista del genere e voglia condannare la religione cattolica...Sembra quasi che tu abbia due pesi e due misure e, in specie, te lo dice uno che è ateo e pure giusnaturalista, quindi nemmeno troppo rigoroso all'idea di Legge Statuale rispetto ad altri giuristi e legislatori
 
Top
view post Posted on 10/3/2012, 01:18
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


Io difendo cosa? Scusami... quando? xD Hai sbagliato persona.
CITAZIONE
ELDRAD SCRIVE
Per risponderti sul giustificato motivo: no, la religione non è un giustificato motivo. Per nessuno, che tu sia musulmano, cattolico o pastafariano.

COSE SPARSE
L'art.5 non si riferisce alle sole piazze.

Non è questione di venire o andare, è questione di stare. La norma è disattesa dagli stessi italiani, ed è pretestuoso che la si rispolveri dopo anni perché serve politicamente.

Un sindaco ha dovuto emanare un'ordinanza sulla falsariga di quella legge per multare qualcuno: vuol dire che la legge non funziona.

IMHO va rifatta da zero.
Indipendentemente dalle apologie al diritto (fallacia) e tu quoque (fallacia) che dovreste non utilizzare voi che fate giurisprudenza.

È in piedi il dubbio di prima:
CITAZIONE
Inoltre - a detta del fratello di Ramiant che è laureato in legge - se non c'è intenzione il codice penale non va applicato (c'è scritto nelle premesse), per cui se indosso il burqa non con l'intenzione di rendere difficoltoso il riconoscimento della mia persona, ma per moda o precetto religioso, non sono né perseguibile né tantomeno soggetto a multa.

Te che dici?


N.B.: le minoranze vanno tutelate. Anche se non con un burqa.
 
Top
balianor
view post Posted on 11/3/2012, 12:27




Eld il sindaco ha emesso una ordinanza per creare un caso politico, non per via della legge in sé stessa, lo sai quanto me che i leghisti non sono nuovi a questo genere di cose.
Saltando il discorso delle fallacie, che hai nominato non specificando a che contesto le dovrei porre, in Diritto possono esserci varie interpretazioni che possono supportare o criticare una determinata tesi, quella che riporta il fratello di Ramiant sarà sicuramente fondata ma non da, fino ad una sentenza ad esempio della Corte Costituzionale, alcun valore di precedente, tanto più che introduce un elemento valutativo soggettivo che quindi può essere pienamente ripreso in sede processuale(l'intenzionalità di portare il Burqua etc...)
 
Top
view post Posted on 11/3/2012, 13:09
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


Sei te che ricorri alle fallacie...
CITAZIONE (balianor @ 9/3/2012, 23:05) 
Mi dispiace per loro ma esiste da noi il Diritto italiano ed Europeo e francamente ne sono contento, tanto più che quella è una norma religiosa e non civile e, scusami la stoccata ma viene quasi naturale, è pazzesco che tu difenda gente integralista del genere e voglia condannare la religione cattolica...Sembra quasi che tu abbia due pesi e due misure e, in specie, te lo dice uno che è ateo e pure giusnaturalista, quindi nemmeno troppo rigoroso all'idea di Legge Statuale rispetto ad altri giuristi e legislatori

...sei in grado di entrare nel merito?
Senza ordinanza sarebbe stato possibile arrestare/ammendare?
L'evidenza sperimentale dice di no.
Allora la legge fa cagare. (e non solo per questo)
 
Top
balianor
view post Posted on 11/3/2012, 21:35




Io ci ricorro perchè sono giustificate dalla legge, non perchè siano vietate da essa.
Ok vuoi che si entri nel merito? Benissimo, guardando l'ordinanza è possibile notare che è:
1)In primo luogo un gesto politico
2) Serve a ribadire un principio che più volte non viene rispettato per "tolleranza religiosa".
Per me si dovrebbe, infatti, arrestare ogni donna con il capo coperto, non per inciviltà ma per semplice rispetto della nostra legge, il che non è contro il concetto di libertà religiosa visto che qui nessuno sta cercando di distruggere ai musulmani le loro moschee.
La legge farà pure cagare Eld ma se la mattina ti svegli e vivi in un mondo civile devi ringraziare questa, non la bontà insita dentro il cuore degli uomini
 
Top
view post Posted on 12/3/2012, 08:08
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
8,300

Status:


Ancora fallacie logiche, questa volta fai un appello ai buoni sentimenti.
Quando scrivo che la legge fa cagare, mi riferisco in modo specifico all'articolo 5 della legge 152 del 1975. Sulle altre leggi mi riservo giudizio, ma non stiamo discutendo di questo.

In sostanza mi dai retta quando scrivi "per me si dovrebbe": che l'art.5 l.152/1975 non funziona.

Sta in piedi quanto ho scritto prima:
CITAZIONE (Eldrad @ 21/12/2009, 23:28) 
È dunque una legge [NdE: art.5 l.152/1975] che nessuno rispetta, che ha un'ampia discrezionalità, che non è compatibile con le attività umane. Gli intenti del legislatore erano di sfavorire atti criminosi, ma la legge non ha avuto questo effetto ed è stata buttata nel dimenticatoio...
Il ministero della semplificazione non l'avrà vista? bah.

Secondo interpretazione condivisa, prima di tutto bisognerebbe multare tutti i criminali con caschi protettivi, che siano essi epilettici, motociclisti o lavoratori; poi multiamo i malfattori che di carnevale si travestono e scendono in piazza; infine, magari, se non si considera la religione un giustificato motivo [NdE: non lo è], arrestare in flagranza tutte le donne imburqate...

No, mi sa che c'è qualcosa che non va...

E un caso su milioni (il tuo amico che viene intimato dalla polizia politica di levarsi una maschera scomoda ogni tanto per farsi fotografare) non dimostra che l'art.5 l.152/1975 è applicato; anzi, vuol dire proprio che non funziona e che se è successa una cosa del genere rientrava nella (troppa) discrezionalità di quelli della DIGOS, che sicuramente non ricordavano tale articolo. Hai visto quanti altri sono stati fermati?


Ti chiedo uno sforzo in più: come dovrebbe essere scritto l'art.5 l.152/1975 secondo te?
 
Top
balianor
view post Posted on 12/3/2012, 13:29




Qualcosa non funziona ma questo a causa dell'eccessivo buonismo che c'è dietro il difendere determinati atteggiamenti.
Se io fossi l'organo legislatore, quindi non quello giudiziario limitato nell'applicare una legge, avrei posto così il tutto:

È vietato l’uso di caschi protettivi, o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo, sia che esso sia religioso.
È in ogni caso vietato l’uso predetto in occasione di manifestazioni che si svolgano in luogo pubblico o aperto al pubblico, tranne quelle di carattere sportivo che tale uso comportino.
Il contravventore è punito con l’arresto da uno a due anni e con l’ammenda da 1.000 a 2.000 euro.
Per la contravvenzione di cui al presente articolo è facoltativo l’arresto in flagranza.

Bada bene, a me non interessa che si vadano a colpire donne col vello o vecchiette cristiane che girano a volto coperto.
Lo Stato è Laico, se uno vuole mostrare una sorta di professione di fede lo faccia in privato o in luoghi adibiti ai culti, non per strada.
 
Top
53 replies since 28/11/2009, 23:51   382 views
  Share