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| Con profondi e misurati respiri raccolgo le forze e mi preparo per la meditazione. Il procedimento non sarà lungo, ma la sua intensità potrebbe portarmi via tutte le energie in mio possesso, per cui mi inginocchio nell'erba per evitare di perdere l'equilibrio, ed unendo le punte delle dita tra loro sopra le mie ginocchia dò inizio alla mia preghiera silenziosa. "Oh, mistici spiriti che tutto vedono" recito in mente, mentre per la fatica gli occhi si chiudono ed il sudore comincia ad imperlare la mia fronte, "vi chiedo di concedermi il vostro immenso potere, affinché i miei dubbi siano fugati ed il mio cammino sia chiaro innanzi a me". Piccole raffiche di brezza m'investono da ogni direzione, mentre la magia si sprigiona da me. Ma ignorandole, appoggio una mano sulla spalla di Joss. "La via che sto percorrendo mi conduce dalla fanciulla che ama quest'uomo e che da lui è a sua volta amata, ma nebbie fitte la celano al mio sguardo. Prego voi, entità mistiche, di mostrarmi dov'ella si trova".
D'accordo allora, stavolta il dado lo lancio io. Risultato: 10, mi è andata bene!
Adesso allora sta a te descrivere cosa succede, dico bene?
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