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| Allora vado con l'ultimo tiro... ecco le ultime parole famose, ho fatto 5.
Con passi lenti e solenni, mi avvicino all'uomo fino a fronteggiarlo, squadrandolo da capo a piedi con un cipiglio in oarte irritato, in parte sconsolato. «Anche se tardivamente, stai dimostrando una certa saggezza, Umano» dico, riponendo i coltelli che ancora stringevo tra le dita, «ora libererai i prigionieri che stai trattenendo, poi tu ed i tuoi uomini lascerete queste terre per mai più farvi ritorno». D'un tratto noto il guizzo di un sorriso sul suo volto truce, e nel giro di un battito d'ali la sua mano è scomparsa dietro la sua schiena. Istintivamente mi lancio contro di lui, ma l'attimo di esitazione mi costa caro, e con una risata sguaiata il mio avversario mi getta in viso una polvere acre che mi acceca e mi disorienta. «Non così in fretta...» mi schernisce la sua voce, mentre con un balzo all'indietro mi porto al sicuro da altri colpi bassi, «ho detto che ne avremmo parlato, non che mi sarei arreso».
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