A me la limitazione di bonus non è mai piaciuta, così come è stata fatta in D&D. Ti faccio un esempio: perché non potrei cumulare i bonus di una orazza di piastre e di un paio di bracciali dell'Armatura? Che diavolo hanno in comune? La prima è un ammasso di metallo, i secondi generano un campo magico protettivo, o qualunque cosa voglia fargli fare il DM. Solo che poiché il manuale li chiama entrambi "bonus di armatura", questo li rende non cumulabili...
Stesso discorso faccio con due armature: se indosso un giaco di maglia, e sopra ci monto una corazza di piastre, per quale motivo dovrebbe valere solo il bonus della corazza di piastre? Secondo il manuale, entrambe le armature coprono soltanto limitate zone del corpo, quindi non importa quante te ne metti addosso, le zone scoperte resteranno sempre vulnerabili (da qui il valore fisso di CA). Ok, va bene... ma due strati di metallo sono comunque più spessi e resistenti (ed anche pesanti) di uno solo; inoltre, non è detto che un'armatura superiore copra tutto quello che coprono le armature inferiori (la corazza di piastre non ha nemmeno i guanti d'arme, ed avete visto la mezza armatura? ridicola
...).
Fatta questa piccola digressione vagamente OT
, ti dico che i bonus alchemici non sapevo nemmeno che esistessero, mentre già gli altri mi sono un po' più familiari.
Per dare un po' di spazio in più all'alchimia si potrebbe utilizzare l'abilità Artigianato, creando pozioni di vari tipi che diano bonus a prove, tiri o quant'altro e che si possano considerare tutti bonus alchemici.
I bonus sacri e profani sono quelli delle armi allineate o quelli derivanti da incantesimi del tipo Aura sacra e Aura sacrilega?
I bonus morale li farei valere tutti dal primo all'ultimo senza restrizioni: se una qualsiasi cosa positiva ti infonde coraggio (sia essa una bella notizia, un effetto magico o la musica bardica), non è che un'altra cosa positiva non ti tira su di morale perché ti è già successo qualcosa di bello prima.
Se per esempio ad un Guerriero che sia sotto l'effetto di Ispirare coraggio viene comunicato che il figlio che lui credeva morto in battaglia in realtà è vivo, credo che il bonus di morale che ne derivi non sia alto come quello della musica, ma sia comunque un buon incentivo da considerare in una battaglia.
