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| I 10 buoni motivi per passare a Pathfinder (da D&D 3.5):
(da Il_Roggianese)
1) La scrittura: il modo in cui è scritto qualsiasi manuale Pathfinder è conciso e chiaro
2) La struttura: Tutto il materiale è ben organizzato e facilmente consultabile
3) La semplicità: la maggior parte delle modifiche è tesa a semplificare diversi aspetti "macchinosi" del gioco
4) La velocità: chi viene da D&D 3.5 non avrà la minima difficoltà a passare perché cambia solo qualche regola ma il sistema di fondo è il medesimo
5) Il Bilanciamento: la forza delle classi è stata equilibrata un tantino
6) La compatibilità: le regole Pathfinder sono adattabili a qualsiasi prodotto d20 (compreso quindi D&D 3.5)
7) La personalizzazione: essendo più salda la base regolistica, è più semplice farla propria e modificarla
8) Il dettaglio: molte parti del gioco, soprattutto le classi, sono state dettagliate e differenziate maggiormente, permettendo una personalizzazione ancora maggiore del proprio personaggio
9) Il ruolo: sembra che le regole adesso invoglino di più all'interpretazione e allo sviluppo del proprio personaggio, con dei tratti, un carattere e una storia, piuttosto che giocare in PP
10) Più benefici: L'avanzamento del personaggio ora concede più benefici e più spesso, anche se a volte benefici meno rilevanti, ciò consente di entusiasmarsi di più per la crescita del proprio PG
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