Mythender, un gioco di Ryan Macklin

Un Mythender è una furia della natura, un essere potente vicino agli dei e con lo scopo di sconfiggere gli stessi, per motivi che lui solo sa. Sostanzialmente, il gioco di ruolo di God of War

Andiamo per punti, però.....
Ambientazione
Mythender non ha una sua ambientazione, il manuale considera il mondo di base quello della mitologia nordica ma si può usare una qualunque mitologia, basta cambiare il "colore" del mondo e le divinità (nel manuale sono presenti infatti i tipici mostri e le divinità (MITI) del pantheon scandinavo)

Creazione del Personaggio
La creazione del personaggio è semplicissima, si sceglie un Cuore, un Passato e un Fato dalla lista disponibile e si risponde alle domande di background previste per ognuno di essi. Ad esempio, nella campagna che stiamo giocando, il mio Elric è un Crociato, Nobile che diverrà il futuro Dio del Giudizio.
Ogni Cuore fornisce anche un Gift, ovvero un potere divino, e poi durante il gioco, man mano che si è corrotti dal potere e ci si avvicina all'essere un Mito, se ne acquisiscono altri.

Fatto questo occorre Forgiare le Proprie Armi.Ovvero scrivere sulla scheda tre cose che sono le proprie armi. Ad esempio, il mio Crociato ha come armi:
-la Fede del mio popolo
-La Lancia "Destino di Gloria"
-Varkad, il lupo grigio sfregiato

Ognuna di queste può essere Intrinseca (un potere, ad esempio, la prima che ho scritto), una Reliquia(Un oggetto) o un Compagno (Il Lupo). Si possono avere anche tre reliquie, tre compagni o comunque, qualunque combinazione delle tre.

Occorre poi descrivere la forma del personaggio man mano che si avvicina all'essere un dio. Partendo dal proprio "io" umano e aggiungendo dettagli nelle varie forme che si acquisiscono man mano che si viene corrotti dal potere stesso a cui si dà la caccia.

Il personaggio è così terminato, occorre chiarificare i Legami con gli altri Mythender che sono sostanzialmente un "non lo uccido perchè.....", infatti, come Mythender i pg cercano i Miti per distruggerli ma loro stessi diverranno dei Miti da abbattere....o moriranno nel tentavivo

Il gioco
In Mythender si gioca a scene alternate il Combattimento e le scene con gli Umani. Nelle scene con gli umani ci si cura, si guarisce dalla corruzione o si viene corrotti ulteriormente, e sono scene di intermezzo con delle regole ben precise ognuna delle quali volte a produrre un effetto.

Il combattimento invece....beh.....

Il combattimento
Il combattimento in Mythender è il fulcro del gioco. Ogni pg ha due riserve di dadi "Tuono" e "Tempesta", una riserva di Token "Fulmini" e una riserva di "Might" con cui attivare i doni.
Ad ogni turno un Mythender può , descrivendo come, attaccare, caricare un'arma (per ottenere dei bonus successivi), evocare un Flagello (tempeste di fulmini, mostri marini, meteore dal cielo ecc ecc ecc) il tutto descrivendo in maniera esagerata. Si possono fare 3 tipi di azioni, quella Leggendaria che permette di tirare i dadi Tuono per guadagnare Token e poi dadi Tempesta per ricaricare la riserva Tuono. L'azione Mitica invece prevede il lancio di un ulteriore dado che genera un ulteriore token per ogni numero uscito ma corrompe il pg, e l'azione Titanica invece che produce una quantità incredibile di token ma a scapito della vita del pg che cala.

I Token servono per ferire. Infatti ogni Mito, e i pg, hanno un numero di ferita che serve a individuare quanti token vanno accumulati e spesi per ferire il bersaglio. Fate conto che un Mythender ha 3 come numero di ferita mentre Odino ha 8.

Ogni volta che si viene feriti occorre tirare i dadi Storm rimasti e i successi, oltre la soglia del danno, sono ferite salvate, le altre ferite perse.

A breve un esempio di partita

Edited by Tariel - 12/3/2014, 12:03

Non si capisce molto bene come funziona il combattimento, forse un esempio può essere d'aiuto.

Comunque mi sembra di aver già sentito qualcosa di simile... anche se forse mi confondo con Exalted...

Si, ti faccio un esempio che è meglio. Prendo spunto dall'ultima giocata. Siamo tre, il mio Elric un crociato che vuole uccidere gli dei per liberare i mortali, Greta, ex ancella di Odino, che ce l'ha con lui perchè le ha fatto fare cose orribili verso la gente e l'altro, di cui non ricordo il nome, che vuole semplicemente dimostrare che lui è figo e gli dei no, e ha il potere di modificare la vita a suo piacimento, il che è molto fastidioso a volte

Seguendo le tracce di Odino ci imbattiamo in un gruppo di valchirie che ci bloccano la strada, ci dicono di andarcene o sarà peggio per noi.Iniziamo così a combattere.

Non esiste un ordine di iniziativa, parte il master e poi si va a girare.

1)Le valchirie ci puntano coi loro archi mentre altre scendono dal cielo verso di noi. Una pioggia di proiettili lucenti ci investe. Il master tira i dadi che ha a disposizione e "carica" 2 token (per ferire un pg ne servono 3). Dopodichè ricarica la sua scorta coi dadi Tempesta.

2)Mio turno. Alzo la lancia in alto e invoco un fulmine che carica l'arma di energia elettrica. Come mossa "carico la mia arma" per ottenere dei bonus successivi. Tiro l'unico dado che ho a disposizione e ottengo un successo avendo così un Token (per ferire le valchirie ne servono 4). Poi ricarico la riserva.

3)Il pg dal nome impronunciabile carica il suo martellone magico facendo la pipì sopra l'arma (si, davvero, esattamente) e attaccandoci poi pezzi di roccia sopra creando così un super martello di pietra, fango e orina). Tira i dadi e si carica, ma nemmeno lui ha a disposizione token per infliggere davvero danni.

4)Greta invoca una tempesta di ghiaccio e abbatte un po' di valchirie. In termini meccanici non infligge danno, tira i dadi come di consueto e carica i token, ma si può descrivere la morte di qualche png in un gruppo che fa sempre figo.

Inizio nuovo turno.

Le valchirie ci caricano con le loro lance, prendono di mira Greta perchè è quella che ha più dadi nella sua riserva. Il master tira i dadi per recuperare token e ottiene 2 successi. Con 4 token a disposizione ne spende 3 e ferisce Greta. Le lance nemiche la trapassano più e più volte. Greta lancia i suoi dadi per vedere quanta "vita perde".Avendo subito solo un danno la soglia dei successi è 3. Significa che ogni 1,2,3 che ottiene le fa perdere un dado dalla sua riserva. Menomale è molto fortunata e perde solo 2 dadi.

Elric continua a caricare la sua arma, la lascia vibrare in aria circondata dai fulmini. Tiro i dadi e ho culo perchè ora ottengo tutti successi, ho 4 token e posso infliggere un danno alle valchirie.Ma preferisco aspettare. Spendo due token e evoco un Flagello. Una tempesta di fulmini che invade tutta la zona in cui ci stiamo affrontando.

QUesto è stato l'inizio del combattimento con le valchirie, il primo turno